Offriamo un servizio di asseverazione e legalizzazione di traduzioni da e verso le lingue inglese, francese, spagnolo, portoghese, russo, giapponese, cinese, e italiano e apposizione di apostille presso il Tribunale di Roma.
Nell’interpretazione simultanea l’atto dell’interpretazione del discorso dell’oratore da parte dell’interprete avviene simultaneamente, ovvero quasi contemporaneamente alla consegna del messaggio da parte dell’oratore. Infatti quando l’interprete anticipa correttamente il senso del discorso, sussiste sempre uno scarto di tempo, detto “décalage”, più o meno ampio e questo dipende anche dalla lingua di partenza (source language) e quella di arrivo (target language).
Nell’interpretazione simultanea l’interprete lavora all’interno di una cabina insonorizzata secondo le norme ISO e la stessa è dotata di una console, grazie alla quale l’interprete potrà ascoltare l’oratore attraverso delle cuffie e fornire un servizio professionale di interpretazione simultanea, mediante un microfono, che trasmetterà ad un pubblico, munito di cuffie, che non conosce la lingua dell’oratore. Inoltre è fondamentale che l’interprete, all’interno della cabina, riesca a vedere l’oratore.
L’interpretazione simultanea viene a volte anche denominata “traduzione simultanea” e l’interprete, spesso, erroneamente definito “traduttore”, invece di “interprete simultaneo” oppure “interprete simultaneista”.
L’interpretazione consecutiva è la forma di interpretazione più antica al mondo. Grazie a questa tecnica, l’interprete consecutivista traduce un discorso o parte di esso per il pubblico. In questi casi, l’interprete prende nota di tutto ciò che viene dall’oratore e, successivamente, lo traduce verso una altra lingua. La durata delle porzioni di discorso interpretate varia in base all’evento: fino a circa cinquant’anni fa, gli interpreti consecutivisti rendevano discorsi di venti/trenta minuti ciascuno, oggi invece quindici/venti minuti vengono considerati eccessivi proprio perché il pubblico non ama stare seduto ad ascoltare un oratore che si esprime in una lingua ad esso incomprensibile.
Un interprete di consecutiva non solo deve essere in grado di comprendere perfettamente la lingua straniera utilizzata dall’oratore, ma dovrà anche essere capace di prendere note durante il discorso. E’ fondamentale sottolineare che tale espediente mnemonico non ha nulla a che vedere con la stenografia. Quest’ultima ha infatti lo scopo di annotare ogni parola di un discorso, mentre la presa di note, costituita da simboli ed abbreviazioni, serve solamente come ausilio all’interprete per rielaborare quanto detto precedentemente dall’oratore. Questo è il motivo per cui l’interprete non prende appunti precisi e dettagliati, che renderebbero impossibile la comprensione all’interprete stesso a distanza di pochi minuti. In effetti, i simboli utilizzati non rappresentano ogni singola parola, bensì il senso astratto di una parte del discorso ascoltato. Spesso all’interprete possono bastare tre o quattro simboli per consegnare il messaggio al pubblico.
Depending on the law of the foreign country, local civil or religious officials generally perform marriages. Marriages performed out of the US territory or the United Kingdom are considered valid in the country where they take place if they are entered into in accordance with local law. Recognition of the validity of marriages performed abroad depends on the laws of the place in which the marriage is to be solemnized.
When planning to get married overseas it is common that the authorities of the country you are planning to get married in will request an Affidavit of Eligibility to Marry or a Certificate of No Impediment. This document is a way of proving that there is no Impediment/Obstruction in allowing you to get married and it also shows that there has been no objection to your proposed marriage.
An Affidavit of Eligibility to Marry or a Certificate of No Impediment (CNI) is now regularly requested by US and British nationals who intend to marry abroad.
If you live in the USA or in the UK and would like to request an Affidavit of Eligibility to Marry or a CNI then you would simply need to contact your local Registry Office and inform them that you wish to get married overseas and require such documents. Notices will then be placed and the document will then be issued 28 days after you have made the application.
For example, a British CNI contains 8 pieces of information for both spouses which are as follows:
Once you have obtained one of the above documents you should then present this to the government body overseas which has requested it. In most circumstances the certificate will also require an apostille so you find out ore about this requirement with foreign government body concerned.
In addition to obtaining a CNI we would also recommend that you investigate if any further documents may be required. You may need to provide copies of birth certificates, proof of divorce in the form of a decree absolute or a sworn affidavit confirming you are legally able to marry.
It is essential that you find out which documents you will need to present overseas to get married. If your documents need to be legalised by apostille then you should arrange this before travelling abroad in order to save both time and money.
At Studio Traduzioni Prof. Dott. Matthew J. Bologna & Associati we are experts and will be glad to assist you at any time.
For further information please contact our office at +39 3208348604 or email us: traduttoregiurato@libero.it
Traduzioni giuridico-legali
Traduzioni medico-farmaceutiche
Traduzione editoriali
Traduzioni economico-finanziarie
Traduzioni tecnico–scientifiche
Traduzione di marketing
Per poter essere fatti valere in Italia, gli atti e i documenti rilasciati da autorità straniere devono essere legalizzati dalle rappresentanze diplomatico-consolari italiane all’estero.
Tali atti e documenti, eccetto quelli redatti su modelli plurilingue previsti da Convenzioni internazionali, devono inoltre essere tradotti in italiano.
Le traduzioni devono recare il timbro “per traduzione conforme”. Nei Paesi dove esiste la figura giuridica del traduttore ufficiale la conformità può essere attestata dal traduttore stesso, la cui firma viene poi legalizzata dall’ufficio consolare.
Nei Paesi nei quali tale figura non è prevista dall’ordinamento locale occorrerà necessariamente fare ricorso alla certificazione di conformità apposta dall’ufficio consolare.
Per procedere alla legalizzazione il richiedente dovrà presentarsi, previo appuntamento, presso l’Ufficio consolare munito dell’atto (in originale) da legalizzare.
Al fine di ottenere il certificato di conformità della traduzione il richiedente dovrà presentarsi, previo appuntamento, presso l’Ufficio consolare munito del documento originale in lingua straniera e della traduzione.
Gli atti di cui sopra sono soggetti al pagamento dei diritti di cui alla Tariffa consolare attualmente vigente.
L’apostille
Nei Paesi che hanno sottoscritto la Convenzione de L’Aia del 5 ottobre 1961 relativa all’abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri, la necessità di legalizzare gli atti e i documenti rilasciati da autorità straniere è sostituita da un’altra formalità: l’apposizione della “postilla” (o apostille).
Pertanto, una persona proveniente da un Paese che ha aderito a questa Convenzione non ha bisogno di recarsi presso la Rappresentanza consolare e chiedere la legalizzazione, ma può recarsi presso la competente autorità interna designata da ciascuno Stato - e indicata per ciascun Paese nell’atto di adesione alla Convenzione stessa (normalmente si tratta del Ministero degli Esteri) - per ottenere l’apposizione dell’apostille sul documento. Così perfezionato, il documento viene riconosciuto in Italia.
L’elenco aggiornato dei Paesi che hanno ratificato la Convenzione de L’Aja e delle autorità competenti all’apposizione dell’apostille per ciascuno degli Stati è disponibile sul sito web della Conferenza de L’Aja di diritto internazionale privato.
Traduttori giurati - Consolato Americano - Ambasciata Britannica